Comunicati e News

SACE si unisce alle oltre 400 istituzioni finanziarie che hanno scelto di aderire allo standard internazionale di riferimento per il calcolo delle emissioni di gas serra generate dal proprio portafoglio, nell’ottica di una sempre maggiore trasparenza in materia di clima

La Sicilia è la prima regione per export nel Sud dopo la Campania. Dal 2015 l’export siciliano ha viaggiato a una media di 9 miliardi di euro l’anno, non solo grazie ai prodotti energetici ma anche anche al dinamismo di settori quali apparecchi elettronici, agroalimentare e chimica, dimostrando buona resilienza anche negli anni della pandemia e grandi potenzialità di crescita future Tra i mercati di opportunità: Francia, Germania e Stati Uniti ma anche destinazioni come Hong Kong e Singapore. Cruciali gli investimenti in innovazione e sostenibilità che fanno da export booster: SACE ha accompagnato in questa direzione già 1300 imprese siciliane per 1,2 miliardi di euro nell’ultimo anno. È quanto emerge dall’evento ‘Impresa Futura!’ organizzato dal Gruppo SACE in collaborazione con la business community Palermo Mediterranea e Sicindustria/Enterprise Europe Network

Il finanziamento di 10 milioni di euro, di cui 9 con Garanzia SupportItalia di SACE a supporto degli investimenti del Gruppo

Da Intesa Sanpaolo 8 milioni di euro a Contarina Spa, assistiti dalla Garanzia Green di SACE, per finanziare l’efficientamento energetico degli impianti di illuminazione pubblica e per la riduzione degli impatti ambientali della discarica di Zerman. L’operazione rientra nel piano più ampio di Intesa Sanpaolo di supporto agli investimenti delle aziende nella transizione ambientale e negli obiettivi legati al PNRR.

l comitato è composto da 15 giovani talenti chiamati a immaginare la SACE del prossimo decennio. L’iniziativa rientra nel percorso avviato con il piano industriale INSIEME 2025, che vede nella sostenibilità e l’inclusione il cuore della strategia aziendale e nell’innovazione tecnologica e digitale un fattore abilitante