Update Espresso 05 luglio 2019

Update Espresso: luglio 2019

Il nostro Chief Economist Alessandro Terzulli analizza la situazione macroeconomica e geopolitica a seguito della "tregua" USA-Cina, siglata al G20 di Osaka.

 

 

L’incontro tra il presidente americano Donald Trump e quello cinese Xi Jinping al vertice del G20 tenutosi ad Osaka il 28-29 giugno scorso ha, almeno temporaneamente, sancito una tregua tra i due Paesi. Tuttavia l’incertezza rimane elevata e nel frattempo l’attenzione dell’amministrazione americana si è spostata nuovamente sull’Unione Europea. Il Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti infatti, ha annunciato che Washington sta vagliando l’ipotesi di introdurre ulteriori dazi su 4 miliardi di dollari di beni europei che vanno ad aggiungersi ai 21 miliardi già proposti nell’aprile scorso. Tra i prodotti nel mirino degli Usa vi sono fertilizzanti, metalli e prodotti dell’agroalimentare (lattiero-casario, frutta, caffè, e così via). È chiaro che se queste misure fossero effettivamente implementate, l’Unione Europea, Italia inclusa, ne risentirebbe. Per il Bel Paese infatti, gli Stati Uniti rappresentano la terza destinazione dei prodotti Made in Italy, con oltre 42 miliardi di beni esportati nel 2018 e un mercato che negli ultimi anni ha fatto registrare tassi di crescita dell’export significativi: +9,6% nel 2017, +5% nel 2018 e +8,5% nei primi 5 mesi del 2019.

Restate sintonizzati per i prossimi aggiornamenti del nostro Ufficio Studi.

Documenti

Desideri ulteriori informazioni?
Compila il modulo e ti risponderemo al più presto.
Focus On 07 settembre 2024
Lo studio, presentato al 50esimo Forum di Cernobbio, traccia i trend di evoluzione e di investimento per le PMI italiane e non solo, evidenziando il ruolo centrale delle filiere per lo sviluppo e la competitività del tessuto imprenditoriale nazionale.
Varie 09 agosto 2024
Nel primo semestre dell’anno le esportazioni italiane sono risultate in flessione (-1,1%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, sul calo della componente in volume (-2,8%) che non è stato compensato dall’aumento dei valori medi unitari (+1,8%).
Focus On 08 agosto 2024
Gli Stati Uniti sono la prima meta per le vendite italiane oltre i confini europei, ma buone notizie arrivano dall’intero continente, dove l’America Latina si sta delineando come area di crescente opportunità.