Focus On 04 marzo 2025

Focus ON | Growth Map 2025

L’Italia è pronta alla sfida della crescita? Di fronte alle grandi trasformazioni degli scenari globali, sono due i motori su cui puntare: l’export che apre nuove vie al Made in Italy nei mercati ad alto potenziale, e l’innovazione, che rende le imprese più agili e competitive e l’intero Sistema Paese a prova di futuro.

Crescere nello scenario globale con Innovazione ed Export

Nel 2025, le imprese italiane possono accedere a un potenziale di crescita straordinario. SACE ha individuato 100 miliardi di opportunità che possono essere colte attraverso due leve fondamentali: innovazione ed export.

 

 

Innovazione ed Export: le due leve della Crescita


La crescita sostenibile delle imprese italiane passa attraverso due driver fondamentali:

    • Innovazione: La digitalizzazione, la ricerca e lo sviluppo tecnologico, gli investimenti sostenibili aumentano la competitività e permettono di ampliare le filiere di riferimento.
    • Export: L’espansione sui mercati internazionali consente di diversificare i rischi e ampliare il proprio business, accedendo a nuove opportunità.

Questi due fattori si rafforzano reciprocamente, generando un effetto moltiplicatore che, secondo le stime SACE, può aumentare il fatturato delle aziende di quasi 4 punti percentuali.

 

Investire in innovazione per crescere e competere

Oggi, solo 1 impresa su 3 in Italia investe in innovazione, ma per tenere il passo con l’area euro sono necessari 15 miliardi di investimenti annui in ricerca e sviluppo.

    • Le imprese innovative registrano una crescita del 2% in più nel fatturato rispetto a quelle che non innovano.
    • I settori con il maggior potenziale di trasformazione includono: tessile e abbigliamento, food & beverage, legno e arredo, economia circolare e space economy.
    • Le sfide principali per le imprese sono la disponibilità di risorse finanziarie e l’accesso a strumenti per la digitalizzazione.

SACE supporta le imprese con strumenti finanziari dedicati per accelerare la trasformazione tecnologica e favorire la crescita.

 


 

 

Export: Espandere il business nei mercati globali

L'export è una delle colonne portanti dell’economia italiana, rappresentando quasi un terzo del PIL nazionale. Tuttavia, le imprese possono sfruttare ancora meglio il loro potenziale espandendosi verso nuovi mercati.

    • 85 miliardi di opportunità individuate nei mercati strategici GATE.
    • Le imprese esportatrici registrano una crescita del fatturato dell'1,5% in più rispetto a quelle che non esportano.
    • Tra i mercati più promettenti troviamo ASEAN, Medio Oriente, America Latina e Africa, con una particolare attenzione al Piano Mattei per l’Africa.
    • I mercati GATE (Growing Ambitious Transforming Entrepreneurial) offrono grandi possibilità di espansione grazie alla loro crescita economica dinamica.

 

Growth Map - Il Tuo Percorso verso la Crescita

La mappa offre una visione completa delle opportunità di mercato, identificando i principali rischi e le potenzialità per il business, facilitando così la scelta delle soluzioni più adeguate per affrontare i mercati globali.

 

 

Dal Medio Oriente all’America Latina, dal Sud-Est asiatico all’Africa, naviga la mappa e scopri dove e come far crescere il tuo business.

 

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L’effetto GROW di SACE

La strategia di SACE per sostenere le imprese

L’Effetto GROW sintetizza le principali aree di intervento di SACE per accompagnare le imprese nella crescita:

SACE è il partner ideale per chi vuole espandere il proprio business e affrontare le sfide globali con strumenti concreti.

Scarica la nostra analisi per un approfondimento completo.

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Focus On 24 novembre 2025
Il settore del tessile e dell’abbigliamento in Italia genera €100 miliardi di fatturato e produce €30 miliardi di valore aggiunto (1,4% del PIL), impiegando circa 110mila persone. L’Italia è il terzo esportatore mondiale, con una quota di mercato prossima al 6% e un export di €61 miliardi. Il settore sta attraversando una fase di profonda trasformazione. Ai cambiamenti strutturali si aggiunge una congiuntura complessa, che contribuisce a frenare la dinamica delle esportazioni. SACE affianca le imprese con soluzioni tailor made promuovendo internazionalizzazione e innovazione.
Focus On 24 novembre 2025
L’economia circolare come motore di competitività, capace di ridurre sprechi, dipendenze estere e volatilità dei mercati. Italia ai vertici europei, seconda nella classifica UE per circolarità grazie a filiere di riciclo consolidate e un elevato tasso di utilizzo circolare dei materiali. Benefici per le imprese, con risparmi significativi, supply chain più resilienti e performance migliori in termini di produzione, fatturato ed export. Nuovi modelli di business, dal Product-as-a-Service alle piattaforme di sharing, fino a rigenerazione e remanufacturing, che aprono nuove opportunità di ricavo. Ruolo strategico delle filiere, che grazie a innovazione, tecnologie digitali e collaborazione abilitano la chiusura dei cicli produttivi e rafforzano il sistema industriale.
Focus On 24 novembre 2025
Un settore trainante per l’Europa, con 3,3 milioni di imprese e un valore aggiunto di €1.160 miliardi, guidato da produzione, commercio e ristorazione. Leadership italiana nel food & beverage, sesto esportatore mondiale e terzo in Europa, con filiere fortemente specializzate e prodotti simbolo riconosciuti a livello globale. Il peso dell’Italia, con €190 miliardi di fatturato, 51mila imprese e quasi 500mila occupati, che salgono a €143 miliardi di valore aggiunto considerando l’intera filiera tra produzione, distribuzione e ristorazione Produttività sopra la media UE, grazie alla specializzazione in segmenti ad alto valore aggiunto e a un export in crescita costante (+8,9% nel 2024). Mercati dinamici e nuove opportunità, dagli Stati Uniti all’Asia e al Medio Oriente, con alte performance e forte domanda di qualità italiana. Eccellenze regionali e filiera robusta, con territori altamente specializzati e un ruolo cruciale di SACE nel supportare export e investimenti per oltre €2,3 miliardi.