Scenari 20 ottobre 2009

Scenari 35° numero

I segnali nell’economia italiana: PIL, occupazione e imprese
Focus gas: un passato positivo, un futuro incerto

I segnali nell’economia italiana: PIL, occupazione e imprese

Come molti paesi avanzati l’Italia sta subendo le conseguenze della crisi globale. Se da un lato ci si attende una lieve ripresa a livello globale a partire dal 2010, dall’altro i segnali di recupero dell’Italia sono ancora modesti.
Disoccupazione, debito pubblico elevato e domanda debole restano i fattori strutturali di vulnerabilità del paese.
Secondo le analisi di Prometeia, inoltre, la fragile situazione finanziaria delle imprese italiane è un ulteriore elemento di rischio e nel breve termine ci si attende un aumento dei tassi di insolvenza e di default.

Focus gas: un passato positivo, un futuro incerto

Dopo il boom del settore delle materie prime registrato negli ultimi anni, dall’inizio del 2009 il settore del gas è in difficoltà.
La flessione dell’attività industriale determinerà nel 2009 un calo della produzione mondiale del 5%, mentre i consumi subiranno una flessione del 2%.
Gli effetti della crisi (calo degli investimenti, credit crunch, rischi operativi in aumento) peggiorano la situazione. Permangono diverse opportunità come il crescente bisogno di diversificazione delle fonti energetiche e l’aumento della domanda proveniente dai mercati emergenti.

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Focus On 16 dicembre 2025
La Finanza Sostenibile integra i criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) nelle scelte finanziarie, offrendo alle imprese vantaggi competitivi e nuove opportunità di crescita. Investire in sostenibilità consente di accedere a finanziamenti a costi più bassi e di rafforzare la solidità finanziaria, riducendo i rischi reputazionali e operativi. Il mercato europeo dei titoli sostenibili è in rapida espansione, superando i 1.500 miliardi di euro e il 7% delle emissioni totali. Strumenti come obbligazioni verdi, sociali e sustainability-linked favoriscono la transizione ecologica e l’innovazione.
Focus On 16 dicembre 2025
La meccanica strumentale è un pilastro dell’economia italiana, con oltre 17mila imprese e mezzo milione di addetti, generando un fatturato annuo di €156 miliardi. Il settore si distingue per produttività, innovazione tecnologica e forte vocazione all’export. L’adozione crescente di tecnologie digitali e le nuove misure di incentivo favoriscono la competitività e la trasformazione industriale. Le esportazioni di macchinari superano i €108 miliardi, rappresentando il 17% dell’export italiano e trainando la crescita nei mercati emergenti. La diversificazione dell’offerta e la resilienza del settore assicurano opportunità di sviluppo, anche in contesti globali complessi
Focus On 16 dicembre 2025
Il settore dell’aerospazio è composito, ma ogni suo segmento rappresenta eccellenza del Made in Italy nel mondo. Inoltre, ha ricadute positive su molti altri settori come agrifood, trasporti e salute. La Space Economy, in particolare, genera valore e contribuisce all’economia italiana come pochi altri ambiti. In un contesto di forte crescita globale, nuovi attori – specie asiatici – si prendono il palco. Ottimizzazione dell’efficienza operativa, sviluppo di ecosistemi sovrani e integrati e spinta verso la decarbonizzazione e la circolarità rappresentano tendenze fondamentali per il settore.