Studi 08 aprile 2016

SACE Country Risk Update: 08 - 14 aprile 2016

Snapshots: Arabia Saudita, Messico, Midstream-Messico, Paesi Bassi, Plastica biodegradabile-Polonia, Russia

ARABIA SAUDITA

L’Arabia Saudita aprirà al mercato dei capitali Saudi Aramco, compagnia nazionale di idrocarburi e prima società petrolifera al mondo. La quotazione sul mercato domestico avverrà entro il 2018 per meno del 5%, secondo quanto rilasciato dal Principe Mohammed bin Salman. La restante quota rimarrà nelle mani del governo tramite il fondo di investimento statale, già detentore di altre compagnie saudite, che diventerà il più grande al mondo, con un valore di USD 2.200 miliardi. Gli analisti internazionali rimangono scettici sull’effettiva cessione di parte del controllo della società, fortemente legata agli interessi economici nazionali, e sulla futura divulgazione di informazioni strategiche attualmente segrete, come riserve e capacità produttiva.

 

MESSICO

Il Governo messicano prevede ulteriori tagli alla spesa pubblica per il prossimo anno. In una presentazione del budget preliminare per il 2017, il Ministro delle Finanze ha dichiarato una riduzione delle spese di oltre USD 10 miliardi (0,7% del Pil), raddoppiando quanto già pianificato per quest’anno. I tagli hanno l’obiettivo di consolidare la posizione fiscale del Paese, messa in difficoltà dal crollo dei prezzi delle commodity. Nonostante i possibili impatti negativi di un taglio alla spesa pubblica sulla domanda, gli analisti si aspettano una crescita del Pil del 2,5% per quest’anno e del 3% nel 2017.

 

MIDSTREAM - MESSICO

I furti di idrocarburi in Messico sono aumentati del 43% nel 2015. Secondo Pemex, la compagnia nazionale, ogni giorno 23.500 barili vengono spillati illegalmente da organizzazioni criminali per un costo annuo di USD 1,2 miliardi. Dal 2007 questi episodi sono aumentati di 16 volte, con 5.252 casi riportati nell’ultimo anno. Circa metà degli incidenti riguardano tre stati: Tamaulipas (17% del totale), Guanajuato (16%) e Puebla (15%), dove la rimozione di alcuni additivi dalle miscele distribuite via tubo ha spostato l’attenzione sui tir che riforniscono le pompe. Il carburante viene poi venduto sul mercato nero a prezzi ridotti: le accise sui carburanti sono ferme a un livello del greggio di 79 USD/barile per irrobustire le entrate pubbliche.

 

PAESI BASSI

I cittadini olandesi sono stati chiamati alle urne per un referendum consultivo sull’Accordo di Associazione (Association Agreement) tra Unione europea e Ucraina su libero scambio, difesa e sicurezza firmato nel 2014. Il quorum del 30% è stato raggiunto (il 32,2% degli aventi diritto è andato al seggio) e l’Accordo è stato respinto (con il 61,1% dei voti). Il quesito non era vincolante ma il governo guidato da Mark Rutte ha promesso di rispettare l'esito delle urne, anche in vista delle elezioni del parlamento che si terranno l’anno prossimo. Tra le ragioni del “no” all’Association Agreement spiccano coloro che ritengono Kiev troppo instabile in questo momento e coloro che sono contrari ad ulteriori espansioni dell’UE in generale.

 

PLASTICA BIODEGRADABILE - POLONIA

La polacca ERG, produttore di film per imballaggio, ha firmato l’accordo preliminare con la United S.A. per la vendita di una quota di maggioranza della sussidiaria BIOERG, il primo produttore di buste di plastica biodegradabile in Polonia, per un valore di EUR 500 mila. La società esporta in diversi mercati europei, tra cui Germania, Francia ed Est Europa. Secondo le stime del Nova Institute, il consumo di polimeri biodegradabili in Europa, mercato oggi dominato per i 2/3 dalle buste di plastica compostabili usate principalmente per lo shopping e la raccolta dei rifiuti, triplicherà entro il 2020, fino a 300 mila tonnellate, grazie anche a numerosi incentivi normativi da parte dell’UE.

 

RUSSIA

La società russa Gazprom dismetterà la propria quota (34%) nella compagnia lettone Latvijas Gaze, che detiene il monopolio nel mercato del gas in Lettonia, adempiendo agli obblighi del Terzo Pacchetto Energia dell’UE. Quest’ultimo prevede la divisione di Latvijas Gaze in due sussidiarie: la prima si occuperà della vendita e della distribuzione del gas, la seconda del trasporto e dello stoccaggio, con l’obiettivo di aumentare la concorrenza sul mercato interno.

 

Pillole

Barbados: Moody’s ha tagliato il rating sovrano del Paese, da B3 a Caa1, con outlook stabile.

Gabon: S&P’s ha ritirato il rating sovrano del Paese.

Mozambico: S&P’s ha abbassato il rating sovrano del Paese da CC a Selective Default.

Myanmar: il ministro degli esteri Aung San Suu Kyi ha incontrato il suo omologo cinese con l’obiettivo di riallacciare i rapporti, tesi dal 2011.

Papua Nuova Guinea: la Banca Centrale ha richiesto USD 250 milioni al FMI per ridurre le pressioni sul cambio e sulle riserve.

Desideri ulteriori informazioni?
Compila il modulo e ti risponderemo al più presto.
Focus On 24 novembre 2025
Il settore del tessile e dell’abbigliamento in Italia genera €100 miliardi di fatturato e produce €30 miliardi di valore aggiunto (1,4% del PIL), impiegando circa 110mila persone. L’Italia è il terzo esportatore mondiale, con una quota di mercato prossima al 6% e un export di €61 miliardi. Il settore sta attraversando una fase di profonda trasformazione. Ai cambiamenti strutturali si aggiunge una congiuntura complessa, che contribuisce a frenare la dinamica delle esportazioni. SACE affianca le imprese con soluzioni tailor made promuovendo internazionalizzazione e innovazione.
Focus On 24 novembre 2025
L’economia circolare come motore di competitività, capace di ridurre sprechi, dipendenze estere e volatilità dei mercati. Italia ai vertici europei, seconda nella classifica UE per circolarità grazie a filiere di riciclo consolidate e un elevato tasso di utilizzo circolare dei materiali. Benefici per le imprese, con risparmi significativi, supply chain più resilienti e performance migliori in termini di produzione, fatturato ed export. Nuovi modelli di business, dal Product-as-a-Service alle piattaforme di sharing, fino a rigenerazione e remanufacturing, che aprono nuove opportunità di ricavo. Ruolo strategico delle filiere, che grazie a innovazione, tecnologie digitali e collaborazione abilitano la chiusura dei cicli produttivi e rafforzano il sistema industriale.
Focus On 24 novembre 2025
Un settore trainante per l’Europa, con 3,3 milioni di imprese e un valore aggiunto di €1.160 miliardi, guidato da produzione, commercio e ristorazione. Leadership italiana nel food & beverage, sesto esportatore mondiale e terzo in Europa, con filiere fortemente specializzate e prodotti simbolo riconosciuti a livello globale. Il peso dell’Italia, con €190 miliardi di fatturato, 51mila imprese e quasi 500mila occupati, che salgono a €143 miliardi di valore aggiunto considerando l’intera filiera tra produzione, distribuzione e ristorazione Produttività sopra la media UE, grazie alla specializzazione in segmenti ad alto valore aggiunto e a un export in crescita costante (+8,9% nel 2024). Mercati dinamici e nuove opportunità, dagli Stati Uniti all’Asia e al Medio Oriente, con alte performance e forte domanda di qualità italiana. Eccellenze regionali e filiera robusta, con territori altamente specializzati e un ruolo cruciale di SACE nel supportare export e investimenti per oltre €2,3 miliardi.