Working paper 09 aprile 2009

Russia a Political and Economic Issue

The target of my analysis is to investigate the Expropriation Risk in Russia, and in relation to it, to assess the attractiveness and profitability of Foreign Investment, particularly considering the “strategic” natural resources sector.

The target of my analysis is to investigate the Expropriation Risk in Russia, and in relation to it, to assess the attractiveness and profitability of Foreign Investment, particularly considering the “strategic” natural resources sector.
The analysis starts with a look at the political scenario, when Putin came to power in 2001, to further present, and better understand, two of the most striking cases of Expropriation actions brought by the Government: Yukos and Sakhalin 2. Furthermore, the research singles out hedging strategies to avoid or reduce the Expropriation Risk, among which we see Export Credit Agencies (such as SACE in Italy) playing an important role.
The main conclusion is that despite the worsening of the Expropriation Risk over the last few years and months, and the current Financial Crisis, Russia still remains a high-return potential market, which investors should look at, while protecting their projects by implementing successful hedging tools.

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Il settore del tessile e dell’abbigliamento in Italia genera €100 miliardi di fatturato e produce €30 miliardi di valore aggiunto (1,4% del PIL), impiegando circa 110mila persone. L’Italia è il terzo esportatore mondiale, con una quota di mercato prossima al 6% e un export di €61 miliardi. Il settore sta attraversando una fase di profonda trasformazione. Ai cambiamenti strutturali si aggiunge una congiuntura complessa, che contribuisce a frenare la dinamica delle esportazioni. SACE affianca le imprese con soluzioni tailor made promuovendo internazionalizzazione e innovazione.
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L’economia circolare come motore di competitività, capace di ridurre sprechi, dipendenze estere e volatilità dei mercati. Italia ai vertici europei, seconda nella classifica UE per circolarità grazie a filiere di riciclo consolidate e un elevato tasso di utilizzo circolare dei materiali. Benefici per le imprese, con risparmi significativi, supply chain più resilienti e performance migliori in termini di produzione, fatturato ed export. Nuovi modelli di business, dal Product-as-a-Service alle piattaforme di sharing, fino a rigenerazione e remanufacturing, che aprono nuove opportunità di ricavo. Ruolo strategico delle filiere, che grazie a innovazione, tecnologie digitali e collaborazione abilitano la chiusura dei cicli produttivi e rafforzano il sistema industriale.
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