Focus On 06 agosto 2014

Focus On: Marzo-luglio 2014, sanzioni crescenti verso la Russia

Nuove sanzioni verso la Russia da parte di UE e USA e stime SACE del loro impatto sulle esportazioni italiane verso il paese

Le nuove sanzioni colpiscono principalmente il settore bancario, petrolifero e militare. Gli Stati Uniti hanno sanzionato singole banche, aziende e individui e formalizzato il divieto a soggetti statunitensi di intrattenere rapporti commerciali e finanziari con tali controparti. L’Unione Europea ha varato sanzioni individuali contro esponenti politici, vietato l’accesso al mercato dei capitali in Europa ad alcune banche russe e proibito l’export/import di beni militari e l’esportazione di tecnologia desti-nata al settore petrolifero russo.

 

L’attuale situazione potrebbe evolvere in due potenziali scenari. Una stabilizzazione della crisi ucraina potrebbe portare ad un progressivo allentamento del quadro sanzionatorio e contenerne l’impatto sull’economia russa. Al contrario un’escalation delle violenze o il possibile intervento militare della Russia in Ucraina potrebbero determinare un ulteriore inasprimento del quadro sanzionatorio, con un impatto più marcato sia sull’economia russa che sulle aziende esportatrici italiane.

 

Secondo le stime SACE l’export italiano sarà negativamente colpito dalle nuove sanzioni contro la Russia con una possibile riduzione dell’export Made in Italy in Russia nel biennio 2014-2015 compreso tra 0,9 e 2,4 miliardi di euro a seconda dell’evoluzione dello scenario. Il settore più esposto all’impatto delle sanzioni è la meccanica strumentale che potrebbe registrare una perdita di esportazioni tra 0,5 e 1,0 miliardi di euro nel biennio 2014-2015.

Desideri ulteriori informazioni?
Compila il modulo e ti risponderemo al più presto.
Varie 17 dicembre 2024
Nei primi dieci mesi del 2024 l’export ha registrato una lieve flessione su base annua (-0,5%), a riflesso del dato negativo in volume (-2,4%) non pienamente controbilanciato dall’aumento dei valori medi unitari (+1,9%).
Focus On 16 dicembre 2024
L’industria dello spazio costituisce un'area strategica del futuro del nostro Paese, che può contare su molteplici filiere interconnesse che coinvolgono numerosi settori. che coprono tutte le fasi, dall'upstream al downstream, e coinvolgono numerosi settori, inclusi quelli che beneficiano del segmento spazio per ottenere incrementi in termini di produttività e di sostenibilità. Composto da oltre 400 imprese, che realizzano un giro d’affari di circa €3 miliardi, il settore ha un potenziale di crescita molto alto: per ogni euro speso, ne vengano creati 11 e per ogni impiego occupato ne vengono generati 4 nuovi.
Focus On 06 dicembre 2024
I macchinari agricoli sono un comparto molto rilevante della meccanica strumentale, sia in termini di numerosità delle imprese, in particolare PMI, sia di valore aggiunto sia di export. In un contesto internazionale di incertezza e dove il cambiamento climatico è un fattore rilevante, le nuove tecnologie, in particolare l’IA, sono uno strumento di resilienza, sostenibilità e competitività, sia a livello nazionale che internazionale, in particolare nei Paesi GATE tra cui Cina, Brasile, Emirati Arabi Uniti e Vietnam, che rappresentano il 10% dell’export del settore e dove lo scorso anno la crescita è stata di quasi del 50%.