Studi Varie 10 giugno 2021

Che rischio tira? I trimestre 2021

SACE aggiorna il Barometro con i dati relativi al primo trimestre 2021. Questo indicatore assegna un punteggio da 1 a 9, con 9 rischio massimo.

Secondo il Barometro, l’indicatore SACE che monitora l’andamento dei settori italiani*, i rischi nella manifattura sono rimasti sostanzialmente invariati nel primo trimestre dell’anno, rispetto allo stesso periodo del 2020. Da un lato, si rileva un miglioramento diffuso a diversi comparti, come la metallurgia e i mezzi di trasporto; dall’altro alcuni settori importanti, come il Sistema Moda, hanno registrato peggioramenti, anche significativi, su base tendenziale. Nel complesso i rischi nell’industria italiana rimangono pressoché stabili, sebbene l’aggregato dell’estrattiva e raffinati abbia registrato un lieve aumento di rischiosità.

 2021_1_cruscotto
 

Focus on Up

 

METALLURGIA

2021_1_metallurgia  
 
Come va. Nel primo trimestre del 2021, il settore si posiziona tra quelli con profilo di rischio più basso e il miglioramento più intenso – tra i 18 considerati dal nostro Barometro – rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

 

Variabili chiave. La riduzione del rischio è spiegata dal miglioramento della produzione e del fatturato, in un contesto di condizioni molto favorevoli dei prezzi. È bene ricordare come questo risultato possa essere spiegato sia da un effetto base statistico sia da pressioni inflative temporanee.

Prospettive. Per l’intero 2021 i segnali di rafforzamento degli ordini esteri si sommano ad aspettative di proseguo della ripresa interna (fonte: Prometeia).


 MEZZI DI TRASPORTO E LOGISTICA
2021_1_trasporto  

 

Come va. Anche nei primi tre mesi di quest’anno prosegue il miglioramento del settore su base tendenziale.

 

Variabili chiave. Sul basso punteggio ottenuto ha inciso prevalentemente la produzione, grazie ai primi segnali di ripartenza della domanda, sebbene rimangano alcune criticità nelle Catene globali del valore della filiera automotive.

Prospettive. L’industria automobilistica italiana potrà beneficiare delle politiche di incentivazione green, estese anche a veicoli commerciali e motocicli, basati su un sistema di incentivi volti a incoraggiare la rottamazione. 
 

 

Focus on Down

 

CHIMICA, FARMACEUTICA, GOMMA E PLASTICA

 
2021_1_chimica 

 

Come va. Il settore registra un aumento dell’indice rilevato dal Barometro nel primo trimestre del 2020, rispetto a un anno prima, sebbene la rischiosità sia comunque contenuta.

 

Variabili chiave. A gravare principalmente sul profilo di rischio complessivo è stato il peggioramento tendenziale della produzione, in un quadro di maggiori sofferenze bancarie.

 

Prospettive. Ad eccezione della farmaceutica, lo scenario presenta alcune incognite sia per la chimica (in particolare per le produzioni di base) sia per il comparto della gomma-plastica (a causa soprattutto dei rincari dei prezzi delle materie prime)  (fonte: Prometeia).

 

ESTRATTIVA E RAFFINATI

 2021_1_estrattiva

 
Come va. Nel primo trimestre del 2021, il comparto estrattiva e raffinati si conferma a rischio alto, pur segnando solo un leggero peggioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

 

Variabili chiave. Ha contribuito al lieve deterioramento una dinamica meno vivace della produzione nel confronto con gli altri settori analizzati nel Barometro.

 

Export. Nel primo trimestre le esportazioni italiane di prodotti raffinati sono risultate in flessione del 13% su base annua (-22% nei paesi Ue).

 

TESSILE E ABBIGLIAMENTO

 2021_1_tessile
Come va. Il settore tessile-abbigliamento si conferma nuovamente fanalino di coda tra quelli considerati nel nostro Barometro, registrando un marcato peggioramento dell’indice di rischiosità.

 

Variabili chiave. Le componenti di produzione,  fatturato e sofferenze bancarie continuano, infatti, a presentare livelli di rischi elevati. Inoltre, si rileva un peggioramento anche per i prezzi.

 

Prospettive. Nonostante le difficoltà rilevate nei primi mesi dell’anno e legate alle misure di restrizione, nel complesso il 2021 vedrà una ripresa del fatturato, grazie alla domanda di mercati esteri strategici come Stati Uniti e Cina.

* Il Barometro assegna un punteggio da 1 a 9, con 9 rischio massimo.

 

 

Per i risultati di tutti e 18 i settori analizzati (+2 aggregati) e la nota metodologica, scarica il PDF.

Desideri ulteriori informazioni?
Compila il modulo e ti risponderemo al più presto.
Focus On 16 dicembre 2025
La Finanza Sostenibile integra i criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) nelle scelte finanziarie, offrendo alle imprese vantaggi competitivi e nuove opportunità di crescita. Investire in sostenibilità consente di accedere a finanziamenti a costi più bassi e di rafforzare la solidità finanziaria, riducendo i rischi reputazionali e operativi. Il mercato europeo dei titoli sostenibili è in rapida espansione, superando i 1.500 miliardi di euro e il 7% delle emissioni totali. Strumenti come obbligazioni verdi, sociali e sustainability-linked favoriscono la transizione ecologica e l’innovazione.
Focus On 16 dicembre 2025
La meccanica strumentale è un pilastro dell’economia italiana, con oltre 17mila imprese e mezzo milione di addetti, generando un fatturato annuo di €156 miliardi. Il settore si distingue per produttività, innovazione tecnologica e forte vocazione all’export. L’adozione crescente di tecnologie digitali e le nuove misure di incentivo favoriscono la competitività e la trasformazione industriale. Le esportazioni di macchinari superano i €108 miliardi, rappresentando il 17% dell’export italiano e trainando la crescita nei mercati emergenti. La diversificazione dell’offerta e la resilienza del settore assicurano opportunità di sviluppo, anche in contesti globali complessi
Focus On 16 dicembre 2025
Il settore dell’aerospazio è composito, ma ogni suo segmento rappresenta eccellenza del Made in Italy nel mondo. Inoltre, ha ricadute positive su molti altri settori come agrifood, trasporti e salute. La Space Economy, in particolare, genera valore e contribuisce all’economia italiana come pochi altri ambiti. In un contesto di forte crescita globale, nuovi attori – specie asiatici – si prendono il palco. Ottimizzazione dell’efficienza operativa, sviluppo di ecosistemi sovrani e integrati e spinta verso la decarbonizzazione e la circolarità rappresentano tendenze fondamentali per il settore.