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Sotto la lente dell’Investor Arena Meeting di Milano innovative idee in ambito Circular Bioeconomy

L’accordo tra SACE e Trade Bank of Iraq supporterà lo sviluppo del settore privato in Iraq incrementando l’export Made in Italy nel Paese, per un totale complessivo di 1 miliardo di euro. Le imprese italiane Danieli & C., FalorniTech, B2FIRMS, Tecno Electric con CSV Life Science Group e Bottero Spa hanno siglato 5 accordi con i buyer iracheni - Muhaj Baghdad for General Trading Company; Al Masa Company; Keppt Investment; Al-Minhaj International Chemical Industries - per nuovi potenziali progetti dal valore complessivo di 775 milioni di euro in settori chiave per la diversificazione economica dell’Iraq: farmaceutico, food and beverage, siderurgico e meccanica strumentale. SACE è pronta a supportare con la sua offerta assicurativo-finanziaria l’esportazione in Iraq di forniture e servizi italiani.

Banco BPM ha siglato con SACE un accordo per l’offerta di finanziamenti assistiti da Garanzia Futuro, per operazioni che siano di rilievo strategico per l’economia italiana sotto i profili dell’internazionalizzazione, della sicurezza economica o dell’attivazione di processi produttivi e occupazionali in Italia.

• Si tratta di una scelta interna che punta a valorizzare l’esperienza e il know how di SACE con percorsi di crescita all’interno dell’azienda • Classe 1977, laureata in Economia e Commercio alla Luiss, Chiara Maruccio ha maturato una esperienza più che ventennale nel settore banking & insurance. Approdata in SACE nel 2013, dove ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità all’interno dell’area Risk, Reinsurance & Portfolio Management, diventando Chief Risk Officer nel 2023.

Una volta in esercizio, entro il 2025, gli impianti produrranno 52 GWh annui di energia pulita, in coerenza con gli obiettivi del Green New Deal