Update Espresso 24 gennaio 2020

Update Espresso: gennaio 2020

Il nostro Chief Economist Alessandro Terzulli passa in rassegna il recente accordo siglato tra Washington e Pechino

 

 

Il nostro Chief Economist Alessandro Terzulli passa in rassegna il recente accordo siglato tra Washington e Pechino, che segna la tanto attesa tregua commerciale. Ma sarà una vera tregua?

Da un lato, non mancano gli aspetti positivi: in primis lo stop all'escalation protezionistica, dopo due anni di tensioni con dazi e contro-dazi annunciati e imposti da entrambe le parti.

Dall'altro, l'intesa sembra sbilanciata a sfavore della Cina e sussistono dubbi sulla effettiva realizzabilità di alcuni impegni. E i dazi non sono stati rimossi del tutto…

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Focus On 08 maggio 2024
In uno scenario economico africano tanto dinamico quanto ricco di sfide, la Costa d’Avorio si propone come Paese tra i più stabili e promettenti della regione subsahariana. Un’economia in rapida espansione ), un assetto politico-istituzionale relativamente solido , un contesto operativo aperto agli investimenti e che incentiva l’iniziativa imprenditoriale: questi gli ingredienti dell’agenda di Ouattara, presidente del Paese dal 2011, per rendere possibile l’obiettivo di rendere la Costa d’Avorio un Paese a medio reddito entro il 2030. L’esecutivo ivoriano si è impegnato in tutti gli ambiti per migliorare le condizioni economiche, politiche e sociali del Paese;la rapida crescita della domanda interna (sia pubblica che privata) ha, inoltre, evidenziato le potenzialità per le imprese alla ricerca di nuovi mercati di sbocco.
Focus On 06 maggio 2024
SACE sarà presente a Cibus, a fianco delle imprese del settore agroalimentare per sostenerne la crescita attraverso diverse soluzioni. Le vendite estere di agroalimentare rappresentano oltre il 10% dell’export italiano. Lo scorso anno l’export di agroalimentare ha raggiunto ancora una volta un valore record pari a €64,4 miliardi, con un aumento del 6% circa. Prospettive positive anche per il 2024. Principale comparto di export sono le bevande, mentre i prodotti del Made in Italy più dinamici sono pasta e prodotti da forno, latte e formaggi e preparazioni di ortaggi e frutta. Le principali destinazioni per l’agroalimentare italiano sono le geografie europee e gli USA, mentre mercati meno presidiati ma molto dinamici sono India, Vietnam, Messico e Polonia. L'implementazione di sistemi digitali anche nel settore agroalimentare italiano può svolgere un ruolo chiave in termini di competitività internazionale, sostenibilità e ottimizzazione dei processi di produzione.
Varie 16 aprile 2024
Tra gennaio e febbraio le vendite italiane oltreconfine sono risultate in rialzo dello 0,8%, sul supporto dei valori medi unitari (+1%) e a fronte di un contributo pressoché nullo del dato in volume (-0,2%).