Update Espresso 24 novembre 2017

Update Espresso: 24 novembre 2017

Leggi il nuovo Update Espresso su Grecia, Cambogia, Israele, Zimbabwe, Costruzioni nel Mar Baltico

 

Ogni settimana, insieme a una sintesi delle principali news su Paesi e settori, i nostri economisti a turno prenderanno un caffè insieme a voi commentando con un video la notizia più importante della settimana per indirizzarvi verso le migliori opportunità per il Made in Italy e darvi sempre il nostro punto di vista sul mondo che cambia.

 

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PAESI

 

 

GRECIA: In ripresa nonostante le difficoltà

La Corte dei Conti europea ha pubblicato una relazione che analizza i programmi di salvataggio del Paese e presenta undici raccomandazioni per la Commissione europea per migliorare il processo nei programmi di risanamento, indicazioni che sono state (almeno sulla carta) tutte accettate. Nonostante le grandi difficoltà degli ultimi anni la Grecia tornerà a crescere nel 2017 (+1,6% le previsioni europee più recenti), per poi accelerare nel 2018 e nel 2019 (+2,5% in entrambi gli anni).

Il miglioramento economico si riflette anche nell’andamento della borsa di Atene che sta lentamente tornando ai livelli di inizio 2015 (periodo dell’insediamento di Tsipras) e nella possibilità di destinare per il secondo anno di seguito il surplus primario del bilancio statale a misure per i più poveri (1,4 miliardi di euro). Tuttavia quest’ultima decisione potrebbe spingere i creditori ad avanzare ulteriori richieste, inasprendo le tensioni nel governo prima delle prossime elezioni (al momento previste per ottobre 2019).

 

 

CAMBOGIA: Fine della democrazia?

La Corte Suprema ha sciolto il principale partito politico di opposizione il Cambodia National Rescue Party (CNRP), con l’accusa di tramare, insieme al suo leader Keh Soka, con le “forze straniere” un’alleanza per far cadere l’esecutivo. Il premier in carica Hun Sen, ex comandante dei khmer rossi al potere da 32 anni, si ritrova così una strada tutta in discesa verso le elezioni di luglio 2018, che molto probabilmente saranno considerate illegittime dalla comunità internazionale.

Probabilmente Stati Uniti e Ue, che rappresentano il 60% delle esportazioni della Cambogia, a seguito della vicenda nei prossimi mesi toglieranno al paese l’accesso preferenziale nell’export e imporranno alcune sanzioni economiche, comportando così un notevole freno alla crescita delle esportazioni e una minaccia per l’economia del Paese.


 

ISRAELE: Crescita sopra le aspettative

L’economia israeliana batte ogni previsione e registra una forte ripresa nella crescita del terzo trimestre. Il Pil è aumentato ad un tasso annuale destagionalizzato del 4,1% rispetto al trimestre precedente. Le previsioni risultavano confuse dalla forza della valuta che, continuando ad apprezzarsi negli ultimi anni grazie alla potente crescita e alla riduzione delle importazioni dell’energia, avrebbe potuto danneggiare gli scambi. La spiegazione principale di questa accelerazione si ritrova nel forte rialzo delle esportazioni di beni e servizi (+18,5% nel trimestre). 

La fiducia dei consumatori rimane alta, l’inflazione bassa e la disoccupazione dovrebbe toccare il minimo storico del 4,4% verso la fine dell’anno. Il presidente del Consiglio Nazionale per l’Economia ha affermato che il paese non si trova in un periodo di “boom economico”, ma di crescita a lungo termine; occorre perciò continuare su questa strada per raggiungere il 3,2% di crescita nel 2017 e il 3,4% nel 2018.

 

 

ZIMBABWE: Sospeso l’impeachment, Mugabe si dimette

Finisce l’era del più anziano capo di stato del mondo; il 21 novembre, dopo 37 anni al potere, il 93enne Robert Mugabe, in pieno avvio della procedura di impeachment, ha dato le sue dimissioni. Si chiude così una settimana storica per lo Zimbabwe. L’estromissione da parte del presidente del suo vice Mnangagwa (detto il Coccodrillo), ha portato ad un colpo di stato militare soft che ha messo sotto custodia Mugabe e la moglie.

Dopo l’annuncio della notizia dallo speaker del Parlamento ci sono stati cori di acclamazioni da parte del popolo. Mugabe era passato in pochi anni da simbolo figura chiave dell’indipendenza a dittatore volto a reprimere l’opposizione politica con oppressioni militari. Il presidente ha portato un paese ricco di materie prime al collasso economico, con il 95% della popolazione senza lavoro, circa tre milioni di persone che hanno scelto l’esilio e dal 2008 un’iperinflazione. Mnangagwa fino alle prossime libere elezioni prenderà il posto di presidente, con l’obiettivo di creare una classe politica che porti il paese verso un futuro migliore.

 

 

SETTORI

 

 

COSTRUZIONI: Uccelli arrabbiati sotto il Baltico?

Una cordata di imprenditori finlandesi, capeggiati da Peter Vesterbaka, uno dei creatori del gioco «Angry Birds», sta attraendo finanziatori per realizzare un tunnel sottomarino che colleghi la capitale Helsinki a Tallin, in Estonia. Il progetto, già pianificato in passato per bypassare il confine russo e ridurre il traffico marittimo tra i porti del Baltico, includerebbe sia traffico su gomma che su rotaia e potrebbe rappresentare la tratta finale del corridoio ferroviario ad alta velocità «Rail Baltica» tra Berlino e Tallin. Il costo previsto per l’opera, che diverrebbe coi suoi 92 km il tunnel sottomarino più lungo al mondo, supera i 10 miliardi di euro: la cordata vorrebbe realizzare una partnership pubblico-privata. Il ripagamento della somma, ipotizzando un pedaggio di circa 50 euro per passeggero, avverrebbe  in 35-40 anni.

L’iniziativa mostra come, anche in mercati avanzati, la natura degli sponsor stia cambiando: chissà che chi riesce a coinvolgere milioni di persone a lanciare uccelli contro maiali riesca anche a coinvolgere altri finanziatori.

 

 

I NUMERI DELLA SETTIMANA:

 

$60 Prezzo del Brent a novembre, prima volta in 27 mesi

25,6 mln Import di LNG della Cina in tonnellate nei primi 9 mesi del 2017, in aumento del 43,5%

80% Quota della crescita dell’output di petrolio nei prossimi 10 anni attribuibile ai soli Stati Uniti

 

 

MODIFICHE AL RATING:

 

INDIA: Moody's da Baa3 a Baa2

NAMIBIA: Fitch da BBB- a BB+

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