Update Espresso 21 dicembre 2018

Update Espresso: 21 dicembre 2018

Leggi il nuovo Update Espresso su Ecuador, Giappone, Egitto, India, Petrolio

Ogni settimana, insieme a una sintesi delle principali news su Paesi e settori, i nostri economisti a turno prenderanno un caffè insieme a voi commentando con un video la notizia più importante della settimana per indirizzarvi verso le migliori opportunità per il Made in Italy e darvi sempre il nostro punto di vista sul mondo che cambia.

 

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PAESI

 

ECUADOR: Moody's cambia l'outlook a negativo

Moody’s ha modificato l’outlook dell’Ecuador da stabile a negativo, mantenendo il rating B3, che avvicina il merito di credito del Paese a junk. Alla base del giudizio negativo dell’agenzia, vi è il rischio di liquidità relativo al ripagamento del debito nei prossimi anni. Sulla valutazione pesano fattori sia interni sia esterni, che influenzano la fiducia degli investitori e aumentano il costo dell'indebitamento. Le autorità hanno perseguito una strategia di aggiustamento del bilancio che ridurrà il disavanzo pubblico al 4,0% del Pil quest'anno dal 5,9% nel 2017, ma gli sforzi di risanamento sono risultati essere pro-ciclici, concentrati soprattutto sulla riduzione degli investimenti pubblici, principale volano della crescita economica nel corso degli ultimi anni.La principale sfida resta quella della transizione a un nuovo modello di crescita, basato sugli investimenti privati e con un export meno dipendente dai prodotti petroliferi, in modo da garantire una minore volatilità nel saldo dei conti con l’estero. 

 

GIAPPONE: Una nuova politica per la difesa

Il governo giapponese ha approvato le linee guida riviste del Programma di difesa nazionale e il Programma di difesa a medio termine per il 2019-23. L’obiettivo è di rafforzare il ruolo militare del Paese (con nuove dotazioni, come la portaerei e i missili aria-terra, che potranno essere utilizzati anche in modo offensivo) e di creare una "forza di difesa congiunta multidimensionale", sfruttando le sinergie tra le forze marittime, terrestri e aeree anche per contrastare le minacce nello spazio e nel cyberspazio. Il budget è di 240 milioni di dollari, in aumento di 18 milioni rispetto al periodo 2014-18. Se da un lato, l’acquisto di 105 aerei da combattimento dagli Usa dovrebbe smorzare le critiche dell’Amministrazione Trump sullo squilibrio della bilancia commerciale con Tokyo, dall'altro, restano incerti gli impatti sulle relazioni con la Cina, che potrebbero risentire di maggiori tensioni.

 

EGITTO: L'inflazione rallenta

L’inflazione primaria egiziana si è stabilizzata a novembre, grazie alla normalizzazione dei prezzi dei generi alimentari a seguito sia di fattori stagionali sia di shock di offerta nei due mesi precedenti, mentre le riserve estere hanno raggiunto un nuovo massimo prima del prossimo esborso dei fondi del FMI. Un ritorno della disinflazione e un'inflazione core moderata sono segnali positivi per la Banca Centrale egiziana, che ha lasciato invariati i tassi di interesse nelle ultime cinque riunioni di politica monetaria. Inoltre, le riserve in valuta estera dovrebbero ricevere un ulteriore aumento nel prossimo mese, con il previsto versamento della prossima quota di finanziamento del FMI. Nella prossima riunione del 27 dicembre, la Banca Centrale potrebbe decidere di mantenere i tassi d'interesse invariati. L’attenuazione attesa dell’inflazione a metà del 2019 potrebbe favorire una normalizzazione della politica monetaria con riduzione dei tassi.

 

INDIA: Cambio al vertice della RBI

Urjit Patel, governatore della Banca Centrale (RBI) ha rassegnato le proprie dimissioni, ufficialmente per motivi personali. L'uscita di Patel, salito al vertice della RBI nel settembre 2016, arriva dopo una serie di conflitti con il governo di Modi riguardo l’indirizzo della politica monetaria indiana, riguardo l’utilizzo delle riserve in valuta forte detenute dalla RBI che ne hanno messo in discussione l’autonomia. Shaktikanta Das, nominato nuovo governatore, ha assicurato che la RBI manterrà la sua autonomia, dichiarando lotta all'inflazione come obiettivo primario. Tuttavia, sono noti i suoi stretti legami con il governo Modi, avendo ricoperto diversi ruoli di rilievo presso il Ministero delle Finanze prima di essere nominato segretario agli affari economici nel 2015 e, più recentemente, referente per l'India al G20. Si teme, quindi, una maggiore interferenza del governo sulla politica monetaria, specialmente in un anno elettorale come il 2019, che potrebbe portare alla fine di un ciclo restrittivo che, fino a oggi, ha permesso di porre sotto controllo l’inflazione, storico tallone d’Achille dell’economia indiana.

 

PETROLIO: Nuova scoperta in Angola

Eni ha annunciato una scoperta nell’offshore dell’Angola a circa 120 km dalla costa, nel prospetto esplorativo denominato Afoxé, per un totale stimato tra i 170 e i 200 milioni di barili di petrolio leggero. Una prima raccolta di dati indica una capacità produttiva di oltre 5.000 barili di petrolio al giorno.Grazie ai pozzi di Afoxé e di Kalimba, la cui scoperta a 150 km dalla costa è stata annunciata lo scorso giugno con una valutazione tra i 230 e 300 milioni di barili, la zona raggiunge un potenziale complessivo di 400-500 milioni di barili di olio equivalente. Sfruttando le infrastrutture già esistenti, entrambe le scoperte potranno entrare in produzione in tempi rapidi, riducendo sensibilmente il time-to-market. Eni prevede di perforare nel blocco, sviluppato da una JV formata da Eni, Sonangol P&P e SSI Fifteen Limited, fino a 4 nuovi pozzi esplorativi consecutivi nell’arco del 2019.

 

 

I NUMERI DELLA SETTIMANA

-39% Riduzione dello stock di sofferenze delle banche nel 2018 al netto delle rettifiche già operate

-2.170 Numero di imprese fallite in Italia tra luglio e settembre di quest’anno (-10,8% tendenziale)

-6,4% Riduzione dei fallimenti nell’industria in Italia nei primi 9 mesi del 2018

 

 

MODIFICHE AL RATING

OMAN: Fitch da BBB- a BB+

PAKISTAN: Fitch da B a B-

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