SACE Country Risk Update: 21 ottobre 2016
ECUADOR
La recessione del Paese persisterà anche nel 2017 a causa delle conseguenze del terremoto di aprile sulle infrastrutture e sulla produzione agricola, e finché i bassi prezzi del petrolio continueranno a pesare sia sulla spesa pubblica che su quella privata. Il PIL è previsto in contrazione del 2,8% nel 2016 e dell’1% nel 2017. Tuttavia, grazie a un aumento dei prezzi medi del petrolio (il Brent è stimato a USD 57/bbl nel 2017 e USD 62/bbl nel 2018, rispetto ai USD 45,5/bbl nel 2016) e a una ripresa della produzione nel settore petrolifero, il principale per entrate pubbliche, export di beni e investimenti esteri, si stima per il 2018 una crescita dell’1,4%.
KUWAIT
Il governo del Kuwait si è dimesso e il suo Parlamento è stato sciolto per mancanza di cooperazione e per le “delicate circostanze regionali”, secondo quanto riferito dall’agenzia ufficiale KUNA. Il 16 ottobre lo sceicco Sabah al Ahmad al Sabah ha emanato un decreto per sciogliere il Parlamento dell’emirato del Golfo, dopo una riunione straordinaria del Consiglio dei ministri. Dopo le ultime elezioni parlamentari del 2013 svoltesi in un clima di disordine, il Paese si prepara così a nuove elezioni anticipate per far fronte alle crescenti sfide economiche e di sicurezza. In base alla costituzione del Kuwait, le elezioni dovranno tenersi entro due mesi dallo scioglimento del Parlamento.
NUCLEARE – FRANCIA
L’autorità per la sicurezza nucleare francese ha anticipato la sospensione delle attività da 5 reattori per consentire dei test ai generatori di vapore. EdF, l’operatore delle centrali, dovrà disattivare i reattori Civaux 1 (con una capacità di 1.495 MW), Fessenheim 1 (880 MW), Gravelines 4 (910MW) e Triscastin 2 e 4 (915 MW ciascuno). Il provvedimento segue la procedura avviata a giugno su un totale di 18 reattori, che ha limitato l’output nel periodo poiché oltre il 75% dell’energia francese proviene da fonti nucleari. Il Paese è esportatore netto verso tutti i mercati limitrofi, incluso il Regno Unito. Le misure potrebbero riaprire quote di mercato per le produzioni nazionali da altre fonti fossili.
POLONIA
Il governo polacco ha cancellato un accordo preliminare con Airbus per l’acquisto di 50 elicotteri dal valore complessivo di 3,4 miliardi di dollari. Il partito conservatore Diritto e Giustizia (PiS), al potere dal 2015, ha giustificato la decisione spiegando che l’accordo non prevedeva abbastanza investimenti in Polonia. La decisione presa dal Governo ha causato delle forti tensioni politiche tra i vertici del partito euroscettico polacco e il Presidente della Repubblica francese Hollande, che intende rafforzare la cooperazione militare tra i paesi membri dell’UE. Il governo polacco è entrato ripetutamente in conflitto con l’UE negli ultimi mesi a seguito di una serie di riforme che aumentano il controllo del governo sui media e sui poteri giuridici.
PORTOGALLO
Il governo ha presentato la proposta di bilancio per il 2017. Si attende una crescita del PIL dell’1,5% (+1,2% la previsione per l’anno in corso). Sono inclusi gli interventi a sostegno delle famiglie e dei consumi interni, come incrementi delle pensioni, dei salari dei dipendenti pubblici e degli assegni familiari. L’accelerazione nella crescita e l’introduzione di nuove tasse serviranno a mantenere il bilancio sul percorso di risanamento concordato con le istituzioni europee. Il saldo primario (quindi escluse le spese per interessi passivi) sarà del 2,8% del PIL, portando il debito pubblico al 128,3% del PIL (in calo rispetto al 129,7% del 2016).
REAL ESTATE – REGNO UNITO
Nella prima metà del 2016, gli affitti degli uffici nei grattacieli di Londra sono rimasti ai livelli record di USD 114,00 m2 nonostante le incertezze conseguenti alla Brexit. Gli affitti degli edifici londinesi sono tra i più alti al mondo, preceduti solo da Hong Kong (USD 278,50), New York (USD 158,00) e Tokyo (USD 149,50). La domanda di uffici a Londra ha registrato una forte crescita negli ultimi due anni e nessun rallentamento nei mesi dopo il referendum. Benché il mercato immobiliare sia più stabile in termini di domanda e offerta rispetto al 2008-2009, è possibile che l’ultimo trimestre del 2016 e il 2017 mostrino minori livelli di attività, anche negli investimenti. Il mercato ha già incluso questo rischio nel prezzo degli affitti.
VIETNAM
La decisione del Governo di cessare temporaneamente la propria funzione di garante per i prestiti delle imprese statali (SOE) a partire dal 2017 avrà un impatto nel complesso positivo sul Paese, nonostante qualche potenziale ritardo nei progetti infrastrutturali e un peggioramento della solvibilità delle SOE. L’unica eccezione riguarderà le aziende nel campo ambientale e della sicurezza sociale. I prestiti garantiti avevano raggiunto i USD 21 mld alla fine del 2015, il 17,6% del debito pubblico. Nonostante gli aiuti, molte di queste imprese continuano a soffrire pesanti perdite in bilancio. Il provvedimento aiuterà a migliorare la sostenibilità fiscale e favorire una migliore allocazione delle risorse, con effetti benefici per la crescita economica del Vietnam.
Pillole:
El Salvador: S&P ha abbassato il rating sovrano del Paese da B+ a B, con outlook negativo.
Malta: S&P ha aumentato il rating sovrano del Paese da BBB+ ad A-, con outlook stabile.
Russia: Fitch ha confermato il rating sovrano del paese a BBB-, cambiando l’outlook da negativo a stabile.
Taiwan: Fitch ha aumentato il rating sovrano del Paese da A+ a AA-, con outlook stabile.