Studi 13 marzo 2015

SACE Country Risk Update: 13 - 19 marzo 2015

Snapshots: Argentina, Brasile-Messico, Cambogia, Congo Rep., Iran, Portogallo, Serbia

ARGENTINA
La presidente Fernandez ha annunciato un progetto di legge per la nazionalizzazione della rete ferroviaria. Il sistema ferroviario era stato privatizzato a partire dal 1991. Secondo il progetto di legge, i contratti in vigore con gli operatori privati saranno rescissi, senza il riconoscimento di alcuna compensazione. I servizi ferroviari saranno gestiti della neocostituita Sociedad Operadora Ferroviaria Sociedad del Estado (Sofse). La decisione è stata motivata dalla miglior efficienza del servizio registrato sulla linea Sarmiento, la cui gestione è stata rinazionalizzata a seguito di un incidente ferroviario nel 2012.

 

BRASILE – MESSICO
È stato rinnovato il regime di quote sulle importazioni automobilistiche tra i due paesi. Il nuovo accordo varrà per i prossimi quattro anni e prevede quote di importazioni progressivamente crescenti, da USD 1,56 a USD 1,7 miliardi fino al 2018. Dal 2019 è previsto il regime di libero scambio. Entrambi gli Stati decideranno a quali produttori allocare il 70% delle proprie quote di export, mentre il restante 30% sarà assegnato dal Paese importatore. L’accordo precedente, del 2012, prevedeva tariffe ad valorem fino al 35% superata la soglia dei USD 1,6 miliardi di importazioni. Il nuovo regime permetterà al Brasile di ridurre la pressione estera sul suo mercato automobilistico, che nel 2014 ha visto il Messico superarlo in termini di produzione di veicoli.

 

CAMBOGIA
Il Partito Popolare Cambogiano (PPC), al governo, e il Partito di Salvezza Nazionale Cambogiano (PSNC), all’opposizione, hanno raggiunto un accordo su una nuova legge elettorale. La proposta di legge è stata concordata dopo una trattativa di sette mesi. Nel 2013 il PSNC aveva boicottato le elezioni e i lavori parlamentari accusando il PPC di brogli elettorali. Lo scontro tra le due fazioni aveva causato episodi di violenza nel Paese, placati dall’intesa programmatica raggiunta nell’estate 2014. L’accordo sulla legge elettorale conferma l’impegno delle parti nel proseguire quanto concordato nell’intesa del 2014. Resta comunque la forte prevalenza del PPC sulle istituzioni nazionali e, a parità di condizioni, è difficile ipotizzare cambi di fronte nelle elezioni del 2018.

 

CONGO, Rep.
Il partito al governo ha avanzato l’ipotesi di modifica della Costituzione prima delle prossime elezioni nel 2016. Le modifiche ipotizzate eliminerebbero il limite al rinnovo del mandato presidenziale e quello sull’età massima di 70 anni per l’accesso alla carica. La modifica consentirebbe al Presidente Sassou-Nguesso di correre per un terzo mandato. 102 tra partiti alleati e movimenti della società civile hanno appoggiato la modifica costituzionale per consentire la rielezione del Presidente settantunenne. L’opposizione si è però dichiarata pronta ad opporsi in ogni modo alla revisione della Carta.

 

IRAN
Un gruppo di 47 senatori statunitensi del Partito Repubblicano hanno inviato una lettera aperta alle autorità iraniane. I Senatori hanno esplicitato che un eventuale accordo sul nucleare non troverebbe l’appoggio del Congresso USA e non durerebbe oltre il termine del mandato Obama. La Casa Bianca ha definito la lettera un indebito tentativo di interferire nei negoziati e il Segretario di Stato Kerry ha dichiarato che il Congresso non ha alcun potere sui termini di un eventuale accordo. Il Ministro degli Esteri iraniano non ha riconosciuto alcun valore legale alla lettera. Le trattative tra l’Iran e i paesi P5+1 dovrebbero entrare nella fase negoziale definitiva entro fine mese in vista della scadenza di luglio per un accordo definitivo.

 

PORTOGALLO
Dopo aver registrato una crescita del PIL dell’1% nel 2014, le prospettive economiche per il Portogallo sono positive grazie alla politica espansiva della Banca centrale europea (i tassi sui titoli di Stato sono in discesa, con il bond decennale a 1,675%), alla riduzione del prezzo del petrolio e al miglioramento dello stato di salute del sistema bancario. La Commissione europea stima un’accelerazione della crescita dell’1,6% nel 2015. Questa crescita aiuterà a ridurre il peso del debito pubblico e consentirà a Lisbona di uscire dalla procedura di deficit eccessivo quest’anno.

 

SERBIA
Il Ministro della Pubblica Amministrazione ha annunciato un piano di tagli all’occupazione nel settore pubblico di 15 mila unità entro la fine dell’anno. Il programma, che partirà ad aprile e sarà supportato dalla Banca Mondiale, rientra nella strategia di riduzione della spesa pubblica e dell’indebitamento. Il paese è a rischio deflazione e le stime indicano una contrazione del PIL dello 0,5% quest’anno dopo il -1,8% del 2014. Il FMI è intervenuto a febbraio con un prestito da USD 1,3 miliardi per stabilizzare il cambio e coprire il fabbisogno di cassa dello Stato. La Banca Centrale potrebbe intervenire sui tassi, attualmente all’8%, per consentire un rialzo dell’inflazione e un attenuazione della congiuntura economica negativa.

 

Pillole


Egitto: emanato il nuovo codice degli investimenti; aumentano le tutele degli investitori e vengono introdotti incentivi non fiscali.
Qatar: Fitch ha assegnato all’emirato il rating sovrano AA con outlook stabile.

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