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05 ottobre 2017
Il futuro della globalizzazione: protezionismo vs. apertura dei mercati
Come ha recentemente ammonito il presidente della Bce Mario Draghi, il rischio di un ritorno al protezionismo sta tornando attuale, con il rischio concreto che la crescita economica ne venga seriamente rallentata. Sono molti i paesi che stanno adottando misure restrittive degli scambi ed è ormai urgente bloccare questa deriva in ogni situazione locale e lavorando nelle istituzioni internazionali.
Come ha recentemente ammonito il presidente della Bce Mario Draghi, il rischio di un ritorno al protezionismo sta tornando attuale, con il rischio concreto che la crescita economica ne venga seriamente rallentata. Sono molti i paesi che stanno adottando misure restrittive degli scambi ed è ormai urgente bloccare questa deriva in ogni situazione locale e lavorando nelle istituzioni internazionali.
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16 aprile 2024
Tra gennaio e febbraio le vendite italiane oltreconfine sono risultate in rialzo dello 0,8%, sul supporto dei valori medi unitari (+1%) e a fronte di un contributo pressoché nullo del dato in volume (-0,2%).
Focus On
10 aprile 2024
Con una crescita del 2,9% medio annuo nei prossimi tre anni, l'export italiano di vini raggiungerà nel 2026 gli €8,5 miliardi. 7 bottiglie su 10 che varcano i confini nazionali sono di vino, 3 di spumante. Veneto, Piemonte e Toscana le maggiori regioni esportatrici e Stati Uniti, Germania e Regno Unito le maggiori destinazioni. Ottime opportunità di crescita, trainate anche dai consumi internazionali che nel 2024-25 aumenteranno del 2,3% annuo, provengono anche da Giappone, Cina, Corea del Sud ed Emirati Arabi Uniti. L'intelligenza artificiale arriva anche nel settore vinicolo offrendo numerosi vantaggi in termini di qualità, efficienza e sostenibilità della produzione.
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15 marzo 2024
A gennaio 2024 il valore dell’export italiano è rimasto pressoché stabile su base annua (-0,2%). L’incremento dei valori medi unitari (+1,7%) è stato compensato da una simile riduzione del dato in volume (-1,8%).