Varie SACE - 03 ottobre 2011

SACE apre un nuovo ufficio a Pesaro

Il nuovo ufficio di SACE, presso la sede di Confindustria Pesaro-Urbino, farà da punto di riferimento per le aziende delle Marche e delle provincie romagnole di Rimini, Ravenna, Forlì-Cesena.
L’apertura di un presidio sul territorio avvicina SACE alle imprese che, specialmente in questa congiuntura economica avversa, potranno accedere più facilmente a strumenti assicurativo-finanziari per sostenere il proprio business.

 

SACE, il gruppo assicurativo-finanziario che sostiene la crescita e la competitività delle imprese italiane nei mercati esteri e in Italia, ha annunciato oggi l’apertura di un nuovo ufficio a Pesaro, presso la sede di Confindustria (Palazzo Ciacchi, Via Cattaneo 34).

 

Il nuovo ufficio farà da punto di riferimento per le imprese delle Marche e delle provincie romagnole di Rimini, Ravenna, Forlì-Cesena, che qui potranno accedere a un’ampia gamma di prodotti per sostenere i loro progetti di sviluppo: dall’assicurazione contro i rischi di mancato pagamento alla protezione degli investimenti esteri, dalle cauzioni alle garanzie finanziarie per l’internazionalizzazione ai servizi di factoring.

 

Il nuovo presidio dipenderà dalla sede di SACE a Modena, che assiste i clienti emiliano-romagnoli e marchigiani con piena autonomia sull’intero processo di domanda, valutazione ed emissione delle garanzie fino a € 20 milioni.

 

“In un momento così difficile per la nostra economia, intensificare gli sforzi per il rafforzamento e il potenziamento delle esportazioni è una strada obbligata - ha dichiarato il Presidente di Confindustria Pesaro-Urbino, Claudio Pagliano -. Le nostre imprese apprezzano molto lo sforzo organizzativo di SACE, che vuole sempre più sostenerle avvicinandosi ai territori che producono”.

 

“Nel corso degli ultimi anni SACE è stata al fianco di oltre 1.000 aziende di quest’area ¬- ha spiegato Danilo Bruschi, responsabile della sede di SACE di Modena -. Abbiamo assicurato le vendite all’estero di imprese come Biesse, Technogym, M2 e Schnell, consentendo l’acquisizione di importanti commesse in Est Europa, Sud America, Sud Est Asiatico e Nord Africa; abbiamo supportato finanziariamente i piani di sviluppo di gruppi come Elica e Trevi e i progetti di internazionalizzazione di PMI come Eusebi Impianti, Faggiolati e Faam”.

 

“Le imprese del territorio stanno iniziando un cammino di recupero che interessa i principali settori dell'economia locale, e le aziende più innovative e orientate all’export sono quelle che stanno dimostrando la maggior reattività – ha concluso Bruschi -. Il supporto di SACE può dare un contributo significativo in questa direzione, rafforzando la competitività e la gestione dei flussi di cassa”.

 

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