Accordi SACE - 12 aprile 2016

Missione Iran: dal Gruppo CDP linee di credito e garanzie per far ripartire l’export italiano nel Paese

Il Gruppo CDP partecipa alla missione di Governo in Iran guidata dal premier Matteo Renzi. Cassa depositi e prestiti assieme a SACE e SIMEST si impegna a sostegno dell’export italiano nel Paese, con un sistema integrato di strumenti di intervento:

 

  • 4 miliardi di euro di linee di credito erogate nell’ambito del sistema “export banca” a controparti sovrane iraniane, da CDP in complementarietà con il sistema degli intermediari creditizi. L’iniziativa è finalizzata a supportare importanti progetti nei settori infrastrutture, oil&gas e trasporti, commissionati a grandi imprese italiane e con il coinvolgimento di un ampio indotto di PMI fornitrici; 
  • 4 miliardi di euro di garanzie sulle suddette linee di credito da parte di SACE, con l’intervento di SIMEST per la stabilizzazione del tasso di interesse;
  • 800 milioni di euro per favorire la ripresa delle attività delle PMI italiane nel Paese. Questo avverrà attraverso due iniziative di SACE a sostegno di della competitività delle PMI italiane nelle transazioni di breve e medio termine relative a forniture di beni di consumo o macchinari made in Italy: una linea di trade finance da 500 milioni di euro e, grazie a un accordo firmato con Banca Popolare di Sondrio, una linea di credito da 300 milioni di euro.

 

Le iniziative giungono a poche settimane dalla firma dell’accordo per il recupero del credito sovrano (pari a 564 milioni di euro) vantato da SACE nei confronti della Banca Centrale dell’Iran a fronte degli indennizzi pagati a imprese italiane per importi non corrisposti a causa del blocco dei sistemi di pagamento imposto dalle sanzioni internazionali. Un accordo che ha consentito alla società assicurativo-finanziaria del Gruppo CDP, prima tra le società di assicurazione del credito, di riavviare le proprie attività di assunzione dei rischi a sostegno di operazioni di export e investimenti nel Paese.

 

Sono inoltre in fase di finalizzazione le prime operazioni finanziate con l’intervento di SACE: operazioni che riguardano forniture di PMI italiane a PMI iraniane, rese possibili dall’accordo firmato nella precedente missione con le tre principali banche private iraniane (Bank Pasargad, Bank Parsian e Saman Bank).

 

Nel contempo, da parte di SIMEST, è in corso di finalizzazione, attraverso l'utilizzo di Fondi messi a disposizione dal MISE, un programma strutturato di business scouting ed assistenza professionale alle PMI italiane che vogliano individuare qualificati partner locali con i quali costituire società miste per promuovere le loro produzioni in Iran e nell'area.

Documenti

Desideri ulteriori informazioni?

SACE

Contattaci al numero 06.6736.888
In alternativa invia una mail a [email protected]

Ultimi comunicati

Accordi SACE - 10 luglio 2025
Nell’ambito della Conferenza sulla Ripresa dell’Ucraina 2025, SACE ha firmato accordi di collaborazione con il Ministero dell’Economia ucraino, il Fondo europeo per gli investimenti (FEI, parte del Gruppo BEI) e Ukreximbank
Operazioni SACE - 10 luglio 2025
L’Adriatic Link, opera strategica per il sistema energetico nazionale inserita nel Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima, è l’elettrodotto sottomarino di Terna che collegherà le Marche e l’Abruzzo. Il finanziamento a Terna è così composto: una linea da 750 milioni di euro da BEI, una linea da 500 milioni di euro da Intesa Sanpaolo e un’ulteriore linea da 250 milioni di euro da Intesa Sanpaolo con provvista indiretta BEI. Tutte le operazioni sono garantite dalla Garanzia Archimede di SACE per oltre 1 miliardo.
Operazioni SACE - 04 luglio 2025
Una filiera finanziaria integrata di 13 Paesi Europei accompagna l’investimento per attrarre capitali produttivi in Campania: il Gruppo Bulgaro PLASTCHIM-T investe in Italia con il supporto di Unicredit, Unicredit Bulbank e SACE. Accordo finanziario per sostenere il Piano di Sviluppo 2025-26 della controllata italiana tra i primi produttori europei di film BOPP. L’investimento rafforza il primato continentale del Gruppo e attira capitali esteri in Campania.