Che cos’è il project financing e come funziona?

Il project financing è una tecnica di finanziamento strutturato che consente di realizzare grandi progetti infrastrutturali o di pubblica utilità – come ospedali, reti energetiche, strade o impianti rinnovabili – attraverso la costituzione di una società di scopo (SPV). Questa entità giuridica separata gestisce l'intero progetto, inclusi i finanziamenti, l’operatività e la generazione dei flussi di cassa.

A differenza dei tradizionali modelli di finanziamento, nel project financing i rimborsi del debito avvengono principalmente grazie ai ricavi generati dal progetto stesso, mentre gli asset del progetto costituiscono le garanzie collaterali.

Come viene costituita una SPV nel project financing?

La Special Purpose Vehicle (SPV) è una società creata ad hoc per la realizzazione e gestione del progetto. Non ha una storia pregressa e il suo unico scopo è il completamento e la gestione dell’opera per la quale è stata costituita. Essa:

  • Assume debiti e responsabilità con banche e investitori.
  • Firma contratti con fornitori, enti pubblici e operatori.
  • Gestisce rischi tecnici e operativi legati alla costruzione e gestione dell’infrastruttura.

Qual è il ruolo dei flussi di cassa nel rimborso del finanziamento?

Il meccanismo centrale del project financing è che il debito viene rimborsato attraverso i flussi di cassa futuri generati dalla gestione dell’opera. Questo principio richiede:

  • Progetti prevedibili e sostenibili nel tempo.
  • Una solida pianificazione finanziaria, con modelli di analisi di sensitività e scenari.
  • Contratti di lungo periodo con partner affidabili (es. concessioni pubbliche).

Un esempio tipico può essere quello di un impianto fotovoltaico, che genera ricavi dalla vendita di energia per coprire progressivamente le obbligazioni finanziarie.

Quali garanzie e asset supportano il project financing?

Nel project financing, i beni costruiti e i diritti contrattuali della SPV (come concessioni o accordi di vendita) rappresentano la garanzia per i finanziatori. Non si tratta quindi di un prestito diretto all’impresa promotrice, ma a una società terza i cui asset sono vincolati al progetto.

In questo modello, la responsabilità dell’investitore può essere:

  • Non-recourse: il rischio è limitato al capitale investito nella SPV.
  • Limited recourse: il finanziatore può rivalersi su sponsor o terzi in caso di default solo in specifiche circostanze.

Quali sono i vantaggi del project financing per il settore privato?

Il project financing è particolarmente apprezzato perché consente:

  • Accesso a capitali significativi per progetti ambiziosi.
  • Isolamento del rischio dal bilancio della società madre.
  • Efficienza fiscale e contabile, grazie alla separazione tra progetto e sponsor.
  • Attrattività per investitori istituzionali, data la struttura robusta e contrattualizzata.

Questa tecnica è anche incentivata dal nuovo Codice degli appalti in Italia, che disciplina le partnership pubblico-privato e i contratti di concessione.

Cosa si intende per project financing secondo il Codice Appalti?

Nel nuovo Codice degli Appalti 2023, il project financing è uno degli strumenti chiave per il coinvolgimento del settore privato nelle opere pubbliche. Viene regolamentato per garantire trasparenza, concorrenza e equilibrio tra interessi pubblici e privati.

Approfondisci anche il ruolo del DSCR come indicatore chiave nella sostenibilità finanziaria dei progetti.

Scopri la soluzione SACE più adatta a te o scrivi a [email protected].

 

SACE Education è molto altro
Se ti è piaciuto questo articolo non perdere l’opportunità di accedere a più contenuti formativi e sempre gratuiti.
Conoscenza e pianificazione sono i primi step per aumentare la propria competitività sul mercato.
Iscriviti all’area riservata per ricevere in anteprima le ultime news di SACE Education, seguire nuovi percorsi formativi personalizzati e scaricare report esclusivi.