Che cos’è il credito documentario?
Il credito documentario, o lettera di credito (LC), è uno strumento di pagamento utilizzato nel commercio internazionale per garantire che il venditore riceva il pagamento solo a fronte della presentazione di documenti conformi.
Si tratta di un impegno irrevocabile assunto da una banca (detta banca emittente) su istruzione dell’acquirente (ordinante), a favore del beneficiario (di solito il venditore), secondo le regole stabilite dalla Camera di Commercio Internazionale (ICC).
Questa modalità offre sicurezza e affidabilità a entrambe le parti in operazioni cross-border, specialmente in contesti con alto rischio o poca fiducia commerciale.
Come funziona il credito documentario?
Il meccanismo si articola in fasi ben definite:
- L’acquirente richiede alla propria banca l’apertura del credito documentario.
- La banca emittente invia l’impegno alla banca del venditore (detta banca designata o notificante).
- Il venditore spedisce la merce e presenta alla banca i documenti richiesti (fattura, polizza di carico, certificato d’origine, ecc.).
- Se i documenti sono conformi, la banca procede al pagamento, accettazione o negoziazione, secondo le modalità stabilite.
Il pagamento può avvenire:
- A vista (immediato)
- A scadenza (pagamento differito).
In alternativa al credito documentario, alcune transazioni prevedono strumenti complementari come la Promissory Note, un impegno scritto di pagamento che garantisce il beneficiario anche in assenza di garanzia bancaria.
H2: Quali sono i principali ruoli e responsabilità nel credito documentario?
Le parti coinvolte sono:
- Ordinante: l’acquirente che chiede l’emissione del credito.
- Banca emittente: istituto dell’ordinante che emette il credito.
- Beneficiario: il venditore che riceverà il pagamento.
- Banca confermante (opzionale): fornisce una garanzia aggiuntiva al venditore.
- Banca designata: quella che esamina i documenti e gestisce il pagamento.
Ogni soggetto ha obblighi ben definiti, in particolare in merito alla conformità dei documenti presentati.
Cosa si intende per conferma di un credito documentario?
La conferma è un’ulteriore garanzia che una seconda banca, oltre alla emittente, si assume nei confronti del beneficiario. Questo è particolarmente utile nei Paesi a rischio, dove il venditore desidera evitare problemi legati alla solvibilità della banca estera o a rischi politici.
Quali sono i documenti richiesti in un credito documentario?
La documentazione può variare, ma i più comuni sono:
- Fattura commerciale
- Bill of Lading (polizza di carico)
- Packing list
- Certificato di origine
- Polizza assicurativa (se richiesta)
Ogni documento deve essere perfettamente conforme a quanto indicato nella lettera di credito. Anche una piccola discrepanza può comportare il rifiuto del pagamento.
In alcuni casi può essere richiesto anche l’utilizzo di una Bill of Exchange, una cambiale internazionale che formalizza l’impegno di pagamento e rafforza la posizione del venditore.
Quali sono le regole ICC che governano il credito documentario?
Il credito documentario è disciplinato dalle Norme e Usi Uniformi relativi ai crediti documentari (UCP 600), pubblicate dalla ICC. Queste regole definiscono:
- Le responsabilità delle banche
- Le modalità di presentazione e verifica dei documenti
- I termini temporali per il pagamento
- Le condizioni di validità del credito.
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