European Council Working Group on Export Credits (CWG)
SACE è parte della delegazione italiana, guidata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), che rappresenta gli interessi dell'industria italiana presso il Working Group del Consiglio Europeo sui Crediti all'Esportazione (CWG). Il CWG, coordinato dalla Direzione Generale per il Commercio della Commissione Europea, si occupa di tutte le questioni relative ai crediti all'esportazione e dell'attuazione della politica commerciale comune dell'Unione Europea. Il Gruppo di Lavoro si riunisce mensilmente a Bruxelles per esaminare le principali questioni sui crediti all'esportazione a livello europeo e definire la posizione che l'Europa rappresenterà presso l'OCSE per conto degli Stati membri dell'UE.

La nostra Agenda in Europa
Export credit strategy
Il Global Gateway è un'iniziativa dell'UE volta a mobilitare fino a 300 miliardi di euro per progetti sostenibili entro il 2027. Si concentra sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo sociale ed economico, creando opportunità di investimento per il settore privato. La strategia prevede la collaborazione tra l'UE, i suoi Stati membri e le loro istituzioni finanziarie e di sviluppo. I settori chiave includono la transizione verso l'energia verde, l'istruzione, le infrastrutture digitali, le materie prime critiche e i corridoi di trasporto. L'obiettivo è sostenere investimenti intelligenti in infrastrutture di qualità, rispettando elevati standard sociali e ambientali. La strategia mira anche a rafforzare i sistemi sanitari, educativi e di ricerca a livello globale, in linea con l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e l'Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.

Ukraine Support Facility
La EU Ukraine Facility è uno strumento dell'Unione Europea creato per fornire supporto finanziario prevedibile all'Ucraina durante il periodo 2024-2027. Questo meccanismo è stato istituito per sostenere la stabilità macro-finanziaria, la ripresa e le riforme di modernizzazione dell'Ucraina, nonché per garantire la continuità dei servizi pubblici essenziali e promuovere la coesione sociale e l'inclusività all'interno della società ucraina
La Facility è organizzata attorno a tre pilastri principali:
- Supporto finanziario per l'Ucraina: Questo include sovvenzioni e prestiti per affrontare le esigenze finanziarie dello Stato ucraino e sostenere le riforme e gli investimenti necessari per la ripresa e la modernizzazione del paese.
- Quadro di investimento per l'Ucraina: Mira ad attrarre e mobilitare investimenti pubblici e privati per la ricostruzione e la ripresa dell'Ucraina.
- Programmi di assistenza all'Ucraina: Fornisce assistenza tecnica al governo ucraino e supporto alla società civile[1].
Il budget totale della Facility è di 50 miliardi di euro, con l'obiettivo di ricostruire infrastrutture vitali, rivitalizzare l'economia e facilitare il percorso dell'Ucraina verso lo sviluppo sostenibile e l'adesione all'UE.