Operazioni SACE - 28 maggio 2014

Oman: da SACE e HSBC $ 100 milioni per l’export di tecnologia oil & gas italiana

  • La somma, garantita al 100% da SACE e erogata da HSBC alla Oman Oil Refineries and Petroleum Company (ORPIC) sarà destinata all’acquisto di forniture italiane per la raffineria di Sohar, posseduta dalla società mediorientale.
  • L’operazione è parte di un progetto strategico di ammodernamento ed espansione della capacità produttiva dell’impianto, per il quale il Governo dell’Oman ha investito 2,8 miliardi di dollari.

 

 

SACE ha garantito un finanziamento da 100 milioni di dollari erogato da HSBC in favore di ORPIC, società attiva nella raffinazione del greggio e nel settore petrolchimico, controllata dal Governo dell’Oman.

 

L’importo garantito da SACE, che rientra nel progetto di ammodernamento ed espansione della raffineria di Sohar, sarà destinato da ORPIC al finanziamento di forniture da parte di aziende italiane attive nella produzione di attrezzature per l’industria oil & gas, nell’ambito di un contratto di Engineering, Procurement and Construction.

 

L’impianto di Sohar offre, soprattutto al mercato domestico, prodotti raffinati (benzina, diesel, gasolio, GPL e altri idrocarburi) e fornisce propilene e nafta a due società petrolchimiche controllate da ORPIC. Grazie a un piano di investimenti da 2,8 miliardi di dollari, finanziato da diverse società di credito all’esportazione e banche commerciali, la raffineria potrà aumentare la capacità produttiva dagli attuali 116,4 mila barili al giorno a 198 mila: un aumento previsto del 70% che potrà così venire incontro alla crescente domanda interna. Migliorerà inoltre il rendimento della raffineria, che diverrà uno degli impianti più efficienti nell’area mediorientale per costi di produzione.

 

Il Medio Oriente si conferma un’area di grande attrattiva per le imprese italiane e di crescente rilevanza per SACE, forte di una stabilità politica diffusa e di economie solide e ricche di opportunità: secondo le previsioni contenute nell’ultimo Rapporto sull’Export di SACE, nel prossimo quadriennio l’export italiano nella regione crescerà in media del 9%. In particolare, l’Oman presenta ampi spazi di crescita, grazie anche al programma governativo “Vision 2020” che, attraverso misure di sviluppo e diversificazione nei settori dei servizi, dell’industria e della finanza, pone le basi per la crescita del Paese e crea opportunità che le imprese italiane dimostrano di essere in grado di cogliere.

Documenti

Desideri ulteriori informazioni?

SACE

Contattaci al numero 06.6736.888
In alternativa invia una mail a [email protected]

Ultimi comunicati

Accordi SACE - 10 luglio 2025
Nell’ambito della Conferenza sulla Ripresa dell’Ucraina 2025, SACE ha firmato accordi di collaborazione con il Ministero dell’Economia ucraino, il Fondo europeo per gli investimenti (FEI, parte del Gruppo BEI) e Ukreximbank
Operazioni SACE - 10 luglio 2025
L’Adriatic Link, opera strategica per il sistema energetico nazionale inserita nel Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima, è l’elettrodotto sottomarino di Terna che collegherà le Marche e l’Abruzzo. Il finanziamento a Terna è così composto: una linea da 750 milioni di euro da BEI, una linea da 500 milioni di euro da Intesa Sanpaolo e un’ulteriore linea da 250 milioni di euro da Intesa Sanpaolo con provvista indiretta BEI. Tutte le operazioni sono garantite dalla Garanzia Archimede di SACE per oltre 1 miliardo.
Operazioni SACE - 04 luglio 2025
Una filiera finanziaria integrata di 13 Paesi Europei accompagna l’investimento per attrarre capitali produttivi in Campania: il Gruppo Bulgaro PLASTCHIM-T investe in Italia con il supporto di Unicredit, Unicredit Bulbank e SACE. Accordo finanziario per sostenere il Piano di Sviluppo 2025-26 della controllata italiana tra i primi produttori europei di film BOPP. L’investimento rafforza il primato continentale del Gruppo e attira capitali esteri in Campania.