Tipologie di rating ESG
Quali sono le tipologie di rating ESG? Quali i provider?
I rating di sostenibilità forniscono in modo sintetico informazioni sulla solidità di un soggetto da un punto di vista delle proprie prestazioni ambientali, sociali e di governance. Si tratta di rating complementari a quelli tradizionali, atti a sintetizzare l’effettivo comportamento sostenibile delle imprese, segnalando agli investitori quelle più virtuose.
È importante notare che i provider di rating ESG sono numerosi, dando luogo a una varietà di valutazioni e punteggi. I rating possono pertanto prevedere procedimenti di verifica e valutazione differenti e gli score possono essere calcolati utilizzando metodologie diverse; tra queste, la più comune è la raccolta e l’analisi di informazioni pubblicamente disponibili dell’azienda target che si vuole accreditare rispetto alla propria gestione e performance di sostenibilità. Le informazioni sono spesso legate al patrimonio di policy e procedure dell’azienda, al Codice Etico, al Modello di Organizzazione e Controllo o Sistemi di Gestione; possono richiedere il possesso di certificazioni ESG e richiedere la presenza di una fonte di disclosure di sostenibilità ed un processo di reporting di sostenibilità (es. Dichiarazione Non Finanziaria, Report di Sostenibilità, Bilancio Integrato, etc. ). Una seconda opzione può prevedere la compilazione attiva e la sottomissione diretta di questionari da parte delle aziende con la possibilità di rispondere a tutte le domande previste sia con risposte multiple che con argomentazioni più estese, a corredo delle quali è spesso richiesto di allegare documentazione a supporto o evidenze specifiche.
I rating ESG possono essere quindi di due principali tipologie, dal punto di vista della raccolta dati:
● solicited, emessi su richiesta della società oggetto di valutazione attraverso un rapporto bilaterale diretto e regolato dal provider; in questo caso, l’emittente coinvolge direttamente la società valutata, assegnando lo score in base alle risposte a questionari, checklist e/o interviste al management;
● unsolicited, basati soltanto su informazioni pubbliche sulla società target, data provider specifici e fonti pubblicamente disponibili (es. media o documentazione societaria).