QUANDO L'INTERNAZIONALIZZAZIONE FA BENE ALLE IMPRESE
Le imprese italiane che hanno internazionalizzato, aprendo impianti produttivi e sedi all’estero per accedere a nuovi mercati, hanno registrato performance in termini di occupazione, ricavi e investimenti molto positive e nettamente superiori alla media nazionale.
E’ quanto emerge da un’analisi di Ernst & Young sul portafoglio partecipazioni di SIMEST, società per l’internazionalizzazione del Gruppo Cassa depositi e prestiti, presentata nel corso del convegno “SIMEST, 25 anni di viaggi con le imprese italiane nel mondo”, organizzato per celebrare il 25° anno di attività della società.
I risultati dell'analisi
L’analisi è stata condotta sulle oltre 700 aziende che dal 1991 si sono rivolte a SIMEST per effettuare investimenti diretti all’estero. Questi i principali risultati:
Oltre 771 operazioni di investimento per 1 miliardo di Euro
Tra il 1991 e il 2015 SIMEST è entrata nel capitale di oltre 700 imprese, attraverso 771 operazioni di investimento in partecipazioni nelle controllate di aziende italiane di tutto il mondo. L’investimento complessivo ha superato 1 miliardo di euro.
Forte l’attenzione alle imprese di dimensione medio-piccola: l’importo medio delle operazioni di investimento è stato pari a circa 1,3 milioni di euro; la metà delle operazioni è stata di taglio uguale o inferiore a 500mila euro.
SIMEST, investitore nel capitale di lungo periodo
Nell’attività di investimento nel capitale delle imprese, SIMEST ha evidenziato un orizzonte temporale di lungo periodo: su un arco temporale di 10 anni (2005-2014) la permanenza media nel portafoglio partecipazioni di SIMEST è stata di 6,3 anni (7 anni dal 2013 a oggi) contro – per esempio - i 4,9 anni del portafoglio dei fondi di Private equity.
Inoltre, SIMEST ha dedicato alle imprese centro-meridionali un ammontare superiore di risorse, rispetto al resto del mercato.
I partner di SIMEST: occupazione, ricavi e investimenti in crescita
Sempre nell’orizzonte temporale di 10 anni, le aziende che hanno internazionalizzato la propria attività con SIMEST hanno performato meglio della media in termini di ricavi, occupazione e immobilizzazioni materiali.
- La crescita media dei ricavi delle aziende italiane partner supportate da SIMEST nel periodo 2005-2014 è stata dell’8,4% medio annuo, nettamente superiore rispetto alla crescita del PIL nominale italiano (+0,9% annuo);
- Nonostante il tasso di occupazione delle imprese italiane sia stato in costante calo (-0,5% annuo), la crescita dei dipendenti delle aziende italiane che hanno internazionalizzato con SIMEST evidenzia un incremento medio annuo del + 7,9%. Anche nel periodo di crisi (dal 2009) le aziende partner di SIMEST hanno continuato a registrare un incremento degli occupati.
- Sempre negli ultimi 10 anni, gli investimenti in immobilizzazioni materiali delle imprese italiane hanno mostrato un calo medio annuo dello 0,6%. Contemporaneamente, invece, la dinamica delle immobilizzazioni materiali delle aziende italiane partner di SIMEST è stata dell’8,1% annuo.
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