BISOL
Nata nel 1875 nel cuore di Valdobbiadene, la cantina Bisol è una delle più note realtà vitivinicole della zona del prosecco superiore DOC, con vigneti immersi tra le ripide colline venete.
Ancora oggi, come un tempo, l'azienda fa della qualità del territorio il suo maggior vanto e mantiene un controllo diretto su tutte le fasi della filiera produttiva, per realizzare un prodotto che possa competere con lo champagne.
Attraverso un ciclico ricambio generazionale, l’azienda continua ad avere una gestione di tipo prettamente familiare, pur essendo caratterizzata da una forte impronta innovativa. Oggi Bisol punta a crescere e a realizzare il 90% del suo fatturato all’estero entro i prossimi 5 anni.
Il primo mercato di sbocco del prodotto sono gli USA, seguiti dal Sud America, Europa e India.
“Partendo da queste terre oggi esportiamo il nostro prodotto in 67 paesi del mondo. Continuare su questa strada comporta forti investimenti nella terra, negli impianti e nei rapporti con l’estero. Per questo la partnership con SACE è stata e continuerà ad essere per noi vincente, perché ci permette di ambiziosi progetti di crescita e ci fornisce gli strumenti finanziari per supportare l’ingresso in nuovi mercati”. Gianluca Bisol, Presidente e CEO di Bisol
Bisol ha potuto beneficiare della garanzia di SACE su un finanziamento da 1 milione di euro destinato a consolidare le attività all’estero, sviluppare la rete commerciale, pianificare attività di marketing e partecipare a fiere di settore in tutto il mondo.
Negli ultimi anni le difficili condizioni di accesso al credito sono state il principale ostacolo ai piani di crescita delle imprese italiane, soprattutto di piccole e medie dimensioni. L’intervento di SACE in questi casi può concretamente facilitare l’accesso alla liquidità per molte aziende ed è per questo che, da anni, il gruppo collabora con i maggiori istituti bancari sostenendo le imprese nei loro progetti.
Con la garanzia finanziaria Internazionalizzazione Pmi, SACE sostiene le piccole e medie imprese nei loro progetti di sviluppo all’estero.
In alternativa invia una mail a [email protected]