ASO GROUP

Tradizione e innovazione si fondono in un perfetto equilibrio nella ASO Siderurgica, azienda nata nel 1971.  Aldo Artioli, forte di una lunga e positiva esperienza quale chimico industriale e impiantista, avviò l’attività scegliendo una località, Ospitaletto, nel cuore della pianura padana, con l’obiettivo di focalizzare la produzione sugli acciai speciali in lingotti da forgia, distaccandosi dal tradizionale ‘mainstream’ del tondino che caratterizza l’economia locale.  I progressi commerciali dell’azienda, grazie anche alla collaborazione con la Dalmine, proseguirono costanti in termini di volumi e risultati.

La propensione all’innovazione ha fatto di ASO Group la prima acciaieria a utilizzare dal 1990 la tecnologia “sottovuoto” nel proprio ciclo produttivo, per realizzare colate totalmente prive di gas, consolidando nel tempo, in virtù di un costante aggiornamento tecnologico, una posizione di riferimento per qualità e diversificazione del prodotto. Nel 2016 è stato avviato un nuovo stabilimento per gli acciai inossidabili, ponendo ulteriormente l’accento su produzioni innovative e di alta qualità, a dispetto della generale connotazione “old economy” dell’industria siderurgica.

Quando le tonnellate non sono un peso per l’export globale

ASO Group ha risposto con prontezza anche ai cambiamenti che la globalizzazione ha portato nel settore, soprattutto per l’esplosione dell’economia della Cina, area oggi significativa per l’export dell’azienda, destinato a costruttori di grandi impianti per settori quali oil&gas, nucleare, aeronautica ed energia.  Anche se il mercato primario di esportazione rimane l’Europa, a causa dell’alta incidenza del trasporto per i lingotti di grossa taglia, da 10 a 100 tonnellate l’uno, prodotti dall’azienda, grazie anche alla partnership con SACE l’acciaio bresciano trova oggi sempre maggiori sbocchi intercontinentali.  

Agli inizi del millennio l’azienda ha operato con lungimiranza una svolta sostanziale del proprio controllo di gestione, integrando nell’analisi tutti i processi del ciclo produttivo per un monitoraggio costante dei costi interni che permette di programmare la produzione riducendo in tempo reale gli effetti delle oscillazioni di materie prime ed energia. Grazie alla costanza di investimenti in R&D finalizzati al miglioramento continuo, Il sistema si sta evolvendo in una piattaforma 4.0 nella quale i big data raccolti concorreranno alla simulazione di tutte le fasi di produzione e all’esatta previsione del valore del lingotto o della barra, indirizzando di conseguenza tutte le azioni di pricing e marketing.

La collaborazione con SACE, incentrata su garanzie per il credito e sviluppo di conoscenze e relazioni, ha consentito ad ASO Group di consolidare la presenza in forma diretta sui mercati internazionali, avviata negli anni ’90 superando, con un fondamentale cambiamento di strategia, il ruolo di fornitore di aziende nazionali esportatrici.  

Per il 2018 SACE ha garantito un importante finanziamento a favore di ASO Group da parte di UniCredit e BNL Gruppo BNP Paribas: 16 milioni di euro per l’acquisto di macchinari per la produzione di barre d’acciaio destinate a USA, Messico, Cina, India, Sud Africa e Unione Europea.

Si tratta di un investimento strategico in innovazione fortemente voluto dal Presidente di ASO Group, Paola Artioli, per rafforzare la posizione dell’azienda sullo scenario globale.