11 PMI PER UN PROGETTO DI FILIERA IN KENYA
Undici pmi esportano in Kenya una fattoria “chiavi in mano” dotata di tecnologie innovative e completamente autosufficiente a livello energetico, che sarà in grado di produrre circa 30 mila litri di latte, 1,2 tonnellate di carne, 1 megawatt di energia proveniente da biomasse e oltre 1,5 megawatt di energia solare al giorno.
Il progetto è frutto di uno studio sulle potenzialità della filiera lattiero-casearia nel mercato africano condotto nell’ambito del programma Frontier Markets di SACE.
Le aziende coinvolte, oltre la capofila Rota Guido impresa piacentina specializzata nella progettazione e realizzazione di allevamenti e di impianti di biogas, sono: l’emiliana Casella Macchine Agricole, la lodigiana Sivam, le vicentine Faresin Industries e Reda, la bresciana Tdm Group, l’umbra Ipi, la marchigiana Mancini, la mantovana Zanotti, la romana Gruppo Prandi e la siciliana Cappello Alluminio. Ognuna di queste è specializzata in un segmento o in un processo della filiera.
La commessa prevede la fornitura di tutti i macchinari e la realizzazione di tutte le attività necessarie al funzionamento della fattoria: dai macchinari per lavorare il terreno, agli impianti di irrigazione e coltivazione, dalla consegna degli animali da fattoria ai macchinari per il mangime, dagli impianti di refrigerazione e stoccaggio, ai macchinari per il confezionamento dei prodotti finiti, dall’installazione di pannelli solari alla fornitura degli impianti di produzione di energia da biomasse.
Inoltre l’accordo siglato con la controparte keniana, prevede anche il trasferimento di conoscenze e un servizio di consulenza e formazione alla Moi University, il centro più avanzato nel paese per la zootecnia.
In alternativa invia una mail a [email protected]