Accordi SACE - 10 settembre 2015

SACE e Yapi Kredi: accordo per espandere le opportunità di business tra Italia e Turchia

SACE e il principale gruppo bancario privato turco Yapı Kredi hanno finalizzato un importante accordo di collaborazione destinato a espandere le opportunità di interscambio e investimento tra Italia e Turchia, facilitando la realizzazione di iniziative di reciproco interesse.  

 

L’accordo prevede il rafforzamento dei canali di comunicazione e informazione tra SACE e  Yapı Kredi al fine di identificare progetti strategici e sostenere l’accesso ai finanziamenti necessari da parte di aziende che operano nel mercato turco e che sono interessate ad acquistare prodotti e servizi dall’Italia.

 

L’accordo è stato annunciato di fronte a una platea di esecutivi e manager di circa 150 aziende e istituzioni finanziarie nel corso di un grande evento di business organizzato da SACE a Istanbul (Grand Tarabya Hotel) insieme a Yapı Kredi e UniCredit, in occasione del quinto anniversario di attività dell’Ufficio turco di SACE.

 

Intervenendo all’evento, Niccolo Ubertalli, Deputy CEO di Yapı Kredi ha dichiarato: “Questo accordo comprova la solidità e l’esperienza di Yapı Kredi in materia di trade finance. A tal fine, UniCredit dimostra ancora una volta di essere vicino ai propri clienti turchi e fortemente impegnato a sostenerli con soluzioni finanziarie facili e adeguate.”

 

Durante la cerimonia, Michal Ron, Managing Director, Responsabile della Rete Internazionale di SACE ha dichiarato nel suo intervento: “Negli ultimi anni, gli impegni di SACE in Turchia sono molto aumentati fino a raggiungere i 2,3 miliardi di euro, facendo di questo uno dei mercati più strategici nel nostro portafoglio. L’accordo di oggi rappresenta un fondamentale passo in avanti, che pone le basi per una più forte collaborazione con un attore chiave come Yapı Kredi. Siamo pronti a esplorare nuove vie per facilitare le opportunità di interscambio e investimenti tra Italia e Turchia, per esempio in comparti come il leasing”. 

 

Infine, Refet Gurkaynak, Rettore della Facoltà di Economia dell’Università Bilkent, ha condotto la presentazione “Il presente e il futuro dell’economia turca”.

Documenti

Desideri ulteriori informazioni?

SACE

Contattaci al numero 06.6736.888
In alternativa invia una mail a [email protected]

Ultimi comunicati

Risultati economici e assetto aziendale SACE - 24 luglio 2025
SACE, il gruppo assicurativo-finanziario partecipato dal Ministero dell’economia e delle finanze, annuncia i risultati operativi al primo semestre 2025, confermando il suo ruolo di partner strategico per la crescita delle imprese italiane e del Sistema Paese. Nel primi sei mesi del 2025, SACE ha mobilitato 25,3 miliardi di euro. Un risultato che fa salire gli interventi complessivi di SACE dall'inizio del Piano Industriale 2023-2025 a 138 miliardi di euro, che hanno generato un impatto di 333 miliardi di euro sul sistema produttivo, contribuendo a creare e/o mantenere oltre 1 milione e 800 mila posti di lavoro: un effetto leva notevole per l’economia nazionale amplificato da una politica assuntiva prudente e sostenibile.
Accordi SACE - 23 luglio 2025
In occasione del Vertice intergovernativo e del Forum Imprenditoriale organizzato a margine, SACE conferma il proprio impegno nel promuovere export, investimenti e filiere ad alto potenziale nei Paesi coinvolti nel Piano Mattei: dalle infrastrutture all’energia, dall’agribusiness alla meccanica strumentale Firmato un MoU con BF International, società di BF S.p.A.
Operazioni SACE - 22 luglio 2025
Il finanziamento sosterrà l’ampliamento del portafoglio prestiti ESG della banca brasiliana e destinerà risorse a progetti per il rilancio economico delle aree più colpite dall’alluvione dell’aprile 2024, nella regione del Rio Grande do Sul L’iniziativa, garantita da SACE all’80%, promuove interventi in settori strategici per lo sviluppo sostenibile, in linea con il programma sociale e ambientale di Banco do Brasil e con gli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite CDP e SACE favoriranno il rafforzamento dei rapporti commerciali tra i due Paesi, grazie ad attività di promozione imprenditoriale e di business matching per le imprese italiane